giovedì 18 settembre 2008

SU PARADOSSI E FUTURO DELL’UMANITA’

Gli abitanti della dimensione parallela sono a tutti gli effetti degli alieni, seppure terrestri non appartengono né alla nostra dimensione cognitiva, né al nostro passato: sono totalmente di un altro mondo.
Le dimensioni parallele non soffrono di paradossi tipo quello famoso detto “Dell’omicidio del nonno”, per quanto riguarda i viaggi nel tempo.
In una dimensione parallela uccidere tuo nonno non implica la tua non-nascita, in quanto seppure identico in tutto e per tutto a tuo nonno è in un piano cognitivo totalmente diverso.
“The Xutan Papers” offre una serie di scappatoie che sono la delizia di ogni sceneggiatore, la dimensione parallela è una di queste.
E’ sia dimensione parallela che viaggio nel tempo, in quanto ci troviamo davanti ad una realtà-clone che vive nel nostro identico passato. Le differenze di questo passato lo rendono ancora di più interessante agli occhi del pubblico.
Questa realtà al passato inoltre non ha le certezze di un futuro scontato e conosciuto.
Suppergiù la storia si è comportata in modo simile al nostro ma non è detto che il loro futuro sarà identico al nostro presente, è ancora tutto da scoprire e cela delle grandissime incognite, ecco perché “The Xutan Papers” è strutturato per diventare una saga con tutte le componenti di Star Wars (un impero aggressivo invade uno pacifico), del Signore degli Anelli (tutta la sfilza di centinaia di divinità sia centro-americane che nativo americane che la loro affascinante mitologia), tutta la fisica e la scienza di Star-Trek (The Xutan Papers si basa rigidamente sulle teorie della Fisica Quantistica attuale), ed in più tutti gli ampi spazi del Far-West, gli sfarzi e la pazzia della Belle Epoque ed un intreccio storico, politico e religioso totalmente unico.

Il tanto atteso “contatto” di civiltà del nuovo millennio non avviene con essere discesi da immense astronavi vestiti con brillanti tute spaziali in fibra di zircone ma avviene con persone che parlano in modo affettato, vestiti con elegantissime giacche e cravatte che a malapena riescono a librarsi in volo con biplani o dirigibili.
Una situazione come questa spara un colpo alla tempia ai vari Aasimov, Zelansky, etc facendo crollare oltre 60 anni di letteratura, film e situazioni fantascientifiche annullando ogni stereotipo Sci-Fi.
Questi alieni, saranno ancora più cinici dei peggiori razziatori spaziali che potrebbero invaderci da un giorno all’altro:
Hanno saputo, studiando le antiche profezie Hopi e Maya che forse il nostro mondo potrebbe finire tra 5 anni.
Per la legge della “Sincronicità” se la stanno facendo sotto che forse per un errore di calcolo anche il loro mondo potrebbe finire tra cinque anni.
Per via della non-conquista del Centro-America da parte degli spagnoli ancora templi e documenti sacri Maya sono del tutto integri ma non possono né avvenire scavi archeologici, né essere esaminati: esempio la tomba di Pacal Votan nascosta sotto il tempio delle iscrizioni a Palenque (che anche questa riporta la fine della quarta era).
Una indagine che viene fatta viaggiando tra le due dimensioni, confrontando reperti e prove di una con l’altra, per poi venire alla conclusione nella quale concludono il collegamento con noi dicendo: “Scusate amici, ma abbiamo confrontato tutte le prove e la conclusione è che a voi resta meno di 5 anni e a noi rimane ancora 102 anni per non ridurre le terra una pattumiera come l’avete ridotta voi, scusate il disturbo e buona fortuna. Ah se vi dovesse servire un qualcosa per come accendere il fuoco o difendersi dagli animali non vi preoccupate ritorneremo il 2 gennaio del 2013, finite le vacanze, a darvi una mano.
Ci rendiamo conto di quanto sia fastidioso e inopportuno ritornare nel paleolitico dopo aver vissuto davanti ai televisori al Plasma da 55 pollici …” sempre con quel tono distaccato e affettato tipico dei post-vittoriani.
Certo loro si possono ancora salvare, l’industrializzazione da loro è iniziata solo 50 anni prima e la loro scienza non è orientata sulla combustione ma sull’elettricità e la fisica quantistica .
Non saranno e non vorranno essere fessi come noi, anche perché dopo siglato l’accordo “Oklahoma” con l’Alleanza di Quattro Angoli il Capo Hopi “Tre-Cervi” del Clan dell’Orso annuncerà, sia al capo del Fronte di Liberazione Nazionale Americano, sia al delegato del Governo degli Stati Uniti, della prossima venuta de il “Purificatore” nella nostra dimensione.
Per chi non lo sapesse il “Purificatore” è una semi-divinità indiana, ma è un uomo bianco, che ritornerà sulla terra (venendo da Ovest e portando l’angolo mancante della tavoletta sacra Hopi) a rimettere ordine e armonia nella natura.
Farà uscire le sue forze di distruzione dalla “Danger Cave” nello Utah per distruggere totalmente il genere umano, dopo aver portato al riparo indiani e persone che vivono in armonia e rispetto con la natura.
Il “Purificatore” è un’ambientalista dai modi spiccioli, non l’ho inventato io ma appartiene alla mitologia indiana delle tribù del Sud-Ovest.
Indiani d’America, Maya e Aztechi appartengono allo stesso ceppo etnico, hanno divinità e mitologia diversa ma tutte queste civiltà sono concordi solo su un fatto: nel solstizio d’inverno (21 Dicembre) avverrà la fine di questa era per dare l’inizio ad una nuova.
Quelli che erano più ferrati in astrologia erano in Maya, che addirittura hanno calcolato la “Salita di Venere” un migliaio di anni dalla prima comparsa di un telescopio e di un computer: 13 Agosto 3113 A.C. - Data d’inizio del loro calendario chiamato “Conto Lungo”.
Adesso che sappiamo l’inizio del loro calendario vi dirò anche in quale giorno finisce, che corrisponde anche alla “Discesa di Venere” dal nostro cielo.
E’ durante un solstizio d’Inverno, il Soyal per gli Hopi, il 21 Dicembre 2012.
Diluvio, inversione dei poli magnetici terrestri, tempeste solari, effetti causati dall’inquinamento globale, mah… fate un po’ voi.
A dire il vero spero che tutti abbiano preso una cantonata pazzesca, non potrei godermi abbastanza le royalties derivate da questo progetto ☺

Certamente in “The Xutan Papers” la fine dell’era arriverà puntuale, al giorno prestabilito, e come dicono altri veggenti e altre mitologie, anche all’ora prestabilita è alle 11:11 del 12 Dicembre del 2012, quindi non prendete impegni per quella data (non ci hanno detto però su quale fuso orario).
A mezzogiorno del 12 Dicembre, sempre nella finzione, veniamo ricacciati all’età della pietra: niente elettricità, niente gas, niente internet, niente di niente. I pochi computer portatili, sempre se non sono stati irradiati da una tempesta solare magnetica, smetteranno di funzionare ottimisticamente due giorni dopo e con loro tutto lo scibile umano, sempre che vostra moglie non lo abbia scaricato prima giocando ai “Sims”.
Nella nostra dimensione parallela non riporteranno neanche la notizia, dovrebbero ammettere al Congresso che stavano facendo esperimenti dimensionali e dicendo loro che non hanno mosso neanche un dito per salvarci sicuramente avrebbero dei problemi a ricevere ulteriori fondi, sono egoisti, bastardi e cinici.
Alla fin fine sono un clone esasperato del nostro mondo.
Adesso prendete dei bravi sceneggiatori di Hollywood e fateli andare avanti e indietro nel tempo a raccontare episodi, un po’ dell’altra dimensione che è sull’orlo di una guerra mondiale sul suolo degli Stati Uniti, un po’ dei poveri cristi superstiti della nostra vecchia e amata terra che debbono fare i conti con le forze che il Purificatore ha sguinzagliato per fare secchi tutti gli umani.
Avete capito l’elasticità della situazione che ho creato: La storia iniziale è solamente un “Pilota”, una introduzione ed il trampolino per il lancio di altre centinaia di storie, buone per il cinema, la televisione, i fumetti ed i video-games.
Tutte le civiltà del mondo affermano di essere stati aiutati nella loro crescita culturale e tecnologica da esseri divini venuti dal cielo.
Quello che attenderà i superstiti della razza umana nel prossimo secolo sarà quello di essere visitati da signori in Tight e cravattino che con toni estremamente educati e con baffi impomatati porteranno loro in dono delle lampade a petrolio.
Si avete letto bene, petrolio.
E più avanti forse gli insegneranno anche ad estrarlo ed a impiegarlo e dire loro che il futuro passa da lì.
Sono proprio dei bastardi questi alieni.


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